Arriva per la prima volta in Italia l’atteso musical ispirato a uno dei romanzi più amati di Roald Dahl. Tra i protagonisti: Luca Ward, The Pozzoli's Family e Giulia Fabbri.
Il successo di Matilda, il romanzo di Roald Dahl apprezzato da almeno tre generazioni di lettori, si è consolidato grazie a numerosi adattamenti, non solo cinematografici: oltre all’esilarante film Matilda 6 mitica (1996), interpretato da Danny DeVito, nel 2010 è stato realizzato un musical con testi e musiche di Tim Minchin, che continua a spopolare a Londra, dove ha debuttato, e a New York. Dal musical è stata tratta una nuova versione cinematografica nel 2022, con una incredibile Emma Thompson come principale antagonista.
Ora, il musical arriva finalmente In Italia, nella versione firmata da Massimo Romeo Piparo, con debutto il 7 dicembre al Teatro Sistina di Roma. L’orchestra dal vivo è diretta da Federico Zylka, con la supervisione musicale del Maestro Emanuele Friello.
La diversità è un valore da apprezzare
Matilda è una ragazzina dall’intelligenza vivace, dotata di speciali poteri: grazie all’amore per i libri e la conoscenza, ma soprattutto alle insicurezze tipiche della preadolescenza – e con il supporto di due preziose figure femminili – la bambina concepita dalla mente di Roald Dahl diventa l’esempio di quanto la propria diversità sia un valore da apprezzare.
Amicizia, amore, rispetto e la musica, con la sua contagiosa energia, sono gli ingredienti principali di una ricetta infallibile che da oltre un decennio riempie i teatri in giro per il mondo.
Scuola e famiglia: i pilastri della formazione
“Lo spettacolo racconta una storia universale – spiega Massimo Romeo Piparo, regista e produttore – che ha come eroine due figure femminili: una bambina e una maestra. E contemporaneamente altre due anti-eroine, come una madre “sbagliata” e una Preside che stravolge il proprio ruolo di educatrice trasformandosi in aguzzino di giovani adolescenti. Grazie allo sguardo attento e pungente di Roald Dahl, ritroviamo buona parte delle carenze contemporanee: l’educazione scolastica, il rapporto con la famiglia, il potere disumanizzante della televisione. Questo racconto musicale ha il potere di renderci migliori, per poter ripensare seriamente il ruolo di quelli che restano comunque i due pilastri fondamentali della formazione dell’individuo: la scuola e la famiglia”.
Un cast poliedrico
Luca Ward, già protagonista di alcuni successi firmati Piparo al Sistina (Tutti insieme appassionatamente, My Fair lady, Mamma Mia!, The Full Monty), per la prima volta si presenta sul palco in una versione en travesti, nei panni della Signorina Trinciabue, la terribile preside della scuola frequentata da Matilda: una donna arcigna e cattiva che terrorizza allievi e insegnanti.
Accanto a lui la popolare coppia The Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli) nei panni dei cinici e goffi genitori di Matilda, che arricchiscono lo spettacolo di momenti di comicità esilarante.
Giulia Fabbri (l’indimenticabile Mary Poppins italiana a teatro), nel ruolo della maestra Dolcemiele e un cast di giovanissimi talenti, tra i quali spicca la protagonista: l’undicenne Giulia Chiovelli, bimba prodigio, perfezionatasi all’Accademia del Sistina.
Dopo il periodo natalizio, lo spettacolo attraverserà l’Italia in tour, (qui tutte le date) per arrivare a Milano, all’interno del Sistina Chapiteau – il primo teatro itinerante della commedia musicale italiana – dal 15 febbraio 2024.